Oltre 30 foto inverosimili di campioni olimpici e altri atleti per vedere il corpo umano da una prospettiva diversa

Questo articolo è uscito su Thedaddest ed è stato pubblicato qui a seguito di autorizzazione.

50 sfumature di gambe

Questa è la gamba dell’ex campione del mondo di ciclismo, Janez Brajkovic dopo una gara. Il medico ufficiale della squadra di ciclismo croata ha dichiarato: “Ho visto ciclisti che, poco dopo tre settimane di gare in Francia, Italia e Spagna, erano esattamente come lui.”

50 sfumature di gambe

Le gambe di Brajkovic sono tutto muscoli, quindi è logico che il polpaccio abbia questo aspetto dopo una gara intensa. Speriamo solo che il gonfiore sia diminuito da quando è stata scattata questa foto.

Campionessa al lavoro

Questa è la campionessa olimpica Yang Wang. In qualsiasi altro scenario, se qualcuno vedesse un’altra persona piegarsi in questo modo, penserebbe ad un un brutto incidente. Ma non in questa foto. Questa è una campionessa che sa fare il suo mestiere.

Campionessa al lavoro

Come si può pensare che scenda sulla Terra? Lanciarsi in aria non è mai stato così elegante. A quasi tutti sembrerebbe un pesce fuor d’acqua, ma la Yang sembra addirittura un angelo.

Coppettazione terapeutica

Avrete tutti riconosciuto la persona in questa foto. Michael Phelps è l’atleta olimpico di maggior successo e più decorato di tutti i tempi, con un totale di ventotto medaglie, e questa terapia lo ha certamente aiutato nel suo percorso. La coppettazione è una forma di medicina alternativa.

Coppettazione terapeutica

La coppettazione serve a contrastare il dolore e l’infiammazione. Viene anche utilizzata come tipo di massaggio dei tessuti profondi. A quanto pare, è utile agli atleti, ma ne vale la pena? Perché poi il loro aspetto ne risente.

I rischi del ciclismo

No, questa foto non è un’immagine del seguito del film Alien. Questa è la gamba di George Hincapie dopo il Tour de France. Sembra che il cervello gli abbia attraversato il corpo e sia arrivato fino alla gamba. George Hincapie soffre gravemente di vene varicose.

I rischi del ciclismo

È probabile che sia a causa delle tante ore passate seduto sulla bicicletta. Le vene varicose indicano che le vene sono bloccate e non funzionano più. Fortunatamente, Hincapie stava complessivamente bene.

Il popolo dei ragni

È finita, ragazzi. Il popolo dei ragni ha ufficialmente preso il sopravvento. Ma no, scherziamo! Quella che state vedendo è un’esibizione durante le gare di nuoto sincro alle Olimpiadi. Il nuoto sincronizzato è una disciplina olimpica femminile che combina perfezione tecnica, coordinazione, coreografia, abilità artistica e forza espressiva.

Il popolo dei ragni

Il nuoto sincro deve essere uno degli sport più duri e faticosi delle Olimpiadi. Siamo già stanchi noi al solo pensiero di quanto allenamento ci sia dietro.

Recupero dei piedi

Se qualcuno dicesse che questa foto sia stata scattata in un ipotetico anno 2050, sarebbe credibile. Questo aggeggio è la risposta ai problemi dell’umanità o la sua più grande minaccia. Potrebbe facilmente trattarsi di uno strano dispositivo progettato per torturare James Bond.

Recupero dei piedi

I piedi di questa foto sono quelli di una velocista olimpica con uno strappo al piede. Secondo la maggior parte di noi, può sembrare che stia cercando di riscaldarsi le estremità.

Mani di ginnasta

Questa dedizione è di livello superiore. Le mani insanguinate di una ginnasta alle Olimpiadi sono l’emblema del duro lavoro necessario per avere successo nel proprio campo. Questi tagli e questi graffi non sono un caso isolato: per le ginnaste sono normali come l’inciampare in un dito del piede.

Mani di ginnasta

Purtroppo queste ginnaste, che sono bellissime mentre si librano in aria, hanno davvero sacrificato la loro capacità di fare un buon massaggio. Ne è valsa la pena, per queste persone così snodate e fuori dal comune?

I rischi del ciclismo

No, questa non è la foto di un pugile dopo un incontro. Si tratta della ciclista olandese Annemiek van Vleuten dopo un normale allenamento. Se questo è il danno che può capitare in una sessione di allenamento, allora il ciclismo è molto più duro di quanto pensassimo.

I rischi del ciclismo

Sembre che l’occhio nero gliel’abbia fatto Mike Tyson. Deve essere stata una caduta piuttosto rocambolesca per provocare un infortunio del genere.

Bagno di ghiaccio

A quanto pare molti atleti olimpici, qualunque sia la loro disciplina sportiva, usino fare dei bagni di ghiaccio per rinfrescarsi. Che gente strana. Rimangono in questo bagno di ghiaccio da un minimo di cinque minuti a un massimo di un’ora. Perché? Dopo un allenamento intenso e massacrante, perché volersi di torturare ancora di più?

Bagno di ghiaccio

I benefici e la soddisfazione devono essere irrinunciabili, ma l’acqua gelata sarà un supplizio. Di sicuro, non appena il tempo è scaduto, si tuffano direttamente in un bagno bollente.

Compressione delle gambe

Aiutatela! Qualcuno la aiuti! No, scusate, è tutto a posto. Non è stata inghiottita da un grosso serpente nero, si è solo sottoposta a una compressione delle gambe. L’idea alla base della compressione è piuttosto semplice: favorire una migliore circolazione del sangue in determinate parti del corpo. Ha anche un aspetto piuttosto inverosimile.

Compressione delle gambe

Domandona: fa male? Sembra proprio di sì. La parola “compressione”, tra l’altro, ricorda molto il compattatore di rifiuti di Star Wars. Speriamo che non faccia male alle gambe della gente.

10 perfetto

A 14 anni noi giocavamo tutto il giorno alla Xbox e andavamo a scuola. Invece, a 14 anni, Nadia Comăneci è stata la prima ginnasta a ottenere il punteggio della perfezione di 10.0 ai Giochi Olimpici.

10 perfetto

La Comăneci ha vinto nove medaglie olimpiche e quattro medaglie ai Campionati mondiali di ginnastica artistica. È una delle ginnaste più conosciute di tutti i tempi e ha il merito di aver reso popolare questo sport in tutto il mondo. Questa ragazza ha muscoli sulle gambe che non sapevamo nemmeno potessero esistere.

Grandi e piccoli

Simone Biles è, a pari merito con Larisa Latynina, la ginnasta più decorata di tutti i tempi. Il giocatore di pallavolo statunitense, David Lee, è alto un metro e novanta, quindi, a onor del vero, chiunque sembrerebbe piccolino vicino a lui.

Grandi e piccoli

Se questi due campioni olimpici si unissero, potrebbero diventare un enorme stranissimo trasformista e prevalere in tutte le gare olimpiche, dominando il mondo.

Mani da pesista

Sarebbe già straordinario gareggiare alle Olimpiadi, figuriamoci vincere una medaglia, ma abbiamo avuto un sussulto nel guardare le mani di Hidilyn Diaz. Le vesciche le abbiamo avute tutti nella vita, ma mai così impressionanti. Il sollevamento pesi forgia un bel fisico, questo è un dato di fatto. Un altro fatto è che ti rovina le mani….

Mani da pesista

Non c’è dubbio che l’intera popolazione delle Filippine sia estremamente orgogliosa. È sconvolgente constatare che cosa gli atleti di questa rassegna siano disposti a sacrificare per conquistare l’oro olimpico.

Velocista o ginnasta?

È assodato che l’uomo più veloce della storia, Usain Bolt, è anche un ginnasta. Onestamente, è difficile credere che una persona possa avere così tanto talento. Tuttavia, è plausibile che quest’uomo sia così snodato.

Velocista o ginnasta?

Uomo dai mille talenti, Usain Bolt non smette mai di stupirci. Tanti non riescono nemmeno a toccarsi le dita dei piedi senza piegare le ginocchia, eppure Bolt è qui a far arrossire tutti noi con la sua elasticità e la sua forza.

La nuotatrice e gli allungamenti

La situazione sta diventando ridicola. Questa foto ritrae Olivia Federici, una nuotatrice sincro britannica, prima del suo allenamento. Per raggiungere questo tipo di duttilità, noi comuni mortali impiegheremmo anni, eppure lei lo fa con tanta disinvoltura….

La nuotatrice e gli allungamenti

Se non lo sapessimo, diremmo che la Federici è una specie di superumano, o un alieno inviato da un altro pianeta per mostrare a noi terrestri come si può raggiungere la perfezione.

Niente può fermarlo

Cody Miller, nuotatore agonistico, è nato con il pectus excavatum, una deformità della parete toracica che causa l’incurvamento del torace. Questo gli ha provocato una crescita anomala della cassa toracica. A causa della deformità, ha iniziato a fare nuoto all’età di otto anni per monitorare il cuore e la respirazione.

Niente può fermarlo

È da prendere a modello. Non ha mai permesso che la sua deformità ostacolasse il suo sogno. Alle Olimpiadi del 2016, Miller ha vinto la medaglia di bronzo nei 100 metri rana maschili.

Mani lesse

Tutti abbiamo le mani lesse dopo una doccia o una nuotata, ma queste qui oltrepassano il limite. Sono le mani di Maarten Van Der Weijden, un nuotatore olandese di fondo e maratoneta di nuoto. La foto è stata scattata dopo una nuotata di 101 miglia che,

Mani lesse

per capirci, è l’equivalente di una nuotata dalla Pennsylvania a New York. Impressionante, vero? Nel 2019, Maarten ha nuotato la lunghissima gara di pattinaggio su ghiaccio naturale dell’Elfstedentocht per beneficenza, raccogliendo oltre sette milioni di dollari. Oggi ha quarant’anni e da allora si è ritirato.

Fuori dai binari

Chi cercava una pista? Sicuramente non la ciclista su pista olandese Laurine Van Riessen. Sappiamo che viviamo tutti in una simulazione e che l’unica persona che possiede il codice segreto è la Van Riessen.

Fuori dai binari

Chiunque voglia imparare, dovrà offrirle una somma di denaro molto alta. Non avevamo idea che il corpo umano potesse equilibrarsi fino a questo punto. È assolutamente incredibile.

Tempo di relax

Tutti possono capirlo. Dopo una lunga giornata di lavoro, si desidera sedersi e rilassarsi. Una volta arrivati a casa, ci si siede sul divano per guardare Netflix, ma non prima di aver allungato la gamba… sopra la testa! Un momento, voi no perché non siete Aly Raisman.

Tempo di relax

Ex ginnasta artistica americana e due volte campionessa olimpica, la flessibilità di Aly è qualcosa di invidiabile. Nonostante si sia ritirata, riesce ancora a fare vari tipi di contorsioni, che non immaginiamo neppure!

Avere stile

Se cercate su Google il termine del gergo giovanile “swag”, invece di trovarne la definizione, vi verrà presentata questa foto di Julia Mancuso. In questa stessa foto, sta gareggiando alle Olimpiadi in cui vince la medaglia di bronzo.

Avere stile

Con gli occhiali da sole e il berretto girato di lato, possiamo dire con certezza che questa ragazza ha uno stile davvero unico.

Supereroi della vita reale

Se vi siete mai chiesti cosa succederebbe se una stanza fosse gremita di persone dotate di superpoteri, questa è la vostra risposta. La quantità di talenti in mostra in questa fotografia lascia senza fiato. Questa stravagante foto di campioni olimpici darà sicuramente a tutti una nuova prospettiva sul corpo umano.

Supereroi della vita reale

È stata scattata al campo di allenamento di livello 10 al Karolyi Ranch in Texas. Per raggiungere questo livello di atletismo, bisogna dedicare la propria vita a questo sport.

Differenza di taglia

A prima vista sembra la stessa foto, ma si tratta di due ginnaste e due giocatori di basket diversi. Questo dimostra che, a prescindere dalla taglia e dalla statura, chiunque può essere un atleta olimpico. Il corpo umano è spettacolare e si presenta in molte forme e dimensioni diverse.

Differenza di taglia

Il giocatore di basket nella foto a destra ha in mano un pallone da calcio. Basta che si dedichi a un solo sport, che si metta in mostra.

Che la pista sia con te

A questo corridore olimpico non bastava correre in pista, doveva diventare un tutt’uno con essa. Sì, lui sembra un po’ strano, ma quello che si deve fare si fa e tutti noi dobbiamo rendere omaggio a questo atleta per la sua dedizione.

Che la pista sia con te

A parte il fatto che si è inglobato nella pista, prendiamoci un momento per apprezzare la quantità di muscoli della schiena di questo ragazzo. Questo dimostra ulteriormente tutta la sua dedizione nei confronti del suo sport.

La gamba di Thor

Se avete mai pensato alle gambe di Thor in pantaloncini, beh, date un’occhiata a questa foto. Gli atleti olimpici devono essere al massimo della forma fisica, ma non è necessario che siano degli dei.

La gamba di Thor

A quanto pare, però, costui non ha ricevuto il promemoria: ha delle vene tali sulla gamba che non sapevamo nemmeno potessero esistere. Non è più un arto inferiore, ma un’unica vena.

Fluttuare nell’aria

Questo sportivo sta letteralmente volando, il sogno di ogni bambino. Qui abbiamo la presentazione del basket per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi e non ha deluso le aspettative. Se qualcuno non sapesse che si tratta di un atleta olimpico, in questa foto probabilmente penserebbe che stia cadendo, ma possiamo confermare che ha fatto centro.

Fluttuare nell’aria

A volte le persone faticano persino a lavarsi i denti se c’è qualcosa in bagno con loro, mentre quest’uomo salta in cielo davanti a migliaia di persone. Da non credere.

Un sorriso per la fotocamera

Ce l’abbiamo fatta. Abbiamo trovato la foto più bella di tutti i tempi. L’unico motivo per cui questa foto è anche solo lontanamente inquietante è che come può un uomo essere così in gambissima? Sta battendo gli uomini più veloci sul più grande palcoscenico del mondo, eppure ha ancora il tempo di guardare e sorridere alla fotocamera.

Un sorriso per la fotocamera

Bolt ha rivelato che, prima di vincere la medaglia nel 2008, ha mangiato crocchette di pollo di McDonald’s per cena. Che uomo.

Polpaccio olimpico

Naim Süleymanoğlu: questo nome vi dice qualcosa? Crediamo di no. Questo stranissimo polpaccio enorme apparteneva a Naim. È stato sette volte campione del mondo di sollevamento pesi e tre volte medaglia d’oro alle Olimpiadi, stabilendo diversi record mondiali e diventando uno dei più grandi sollevatori di pesi di sempre.

Polpaccio olimpico

Purtroppo Naim ora è morto, ma si dice che i suoi polpacci fossero in grado di intimidire le persone più forti. Il padre era alto 1,52, mentre la madre era alta 1,43. Anche Naim era un metro e cinquanta. Una tale potenza per una statura così bassa.

Più veloce della luce

Queste quattro cicliste stanno andando a una velocità tale che alcune delle migliori attrezzature fotografiche del mondo non potrebbero tenere il passo con loro. Il minimo errore potrebbe causare danni catastrofici a tutto il gruppo. Dopo aver dato un’occhiata a questa foto, non possiamo fare a meno di stupirci ancora una volta di dei prodigi del corpo umano.

Più veloce della luce

Una delle cicliste, Laura Trott, è sposata con il campione olimpico Jason Kenny. Se tanto ci dà tanto, pensiamo di poter dire che i loro figli avranno dei superpoteri pazzeschi.

L’arte del relax

Ecco come si rilassano gli atleti olimpici. Ecco ancora una volta Aly Raisman. In questa foto, sta usando la coppettazione per far scorrere il sangue nelle gambe. In quanto ginnasta, la circolazione è estremamente importante, quindi questo tipo di terapia non si deve mai tralasciare.

L’arte del relax

Alexandra ha capitanato le squadre di ginnastica olimpica femminile statunitensi del 2012 (le “Fierce Five”) e del 2016 (le “Final Five”), che hanno vinto le rispettive competizioni a squadre.

Basile è oro

Lo sportivo che volteggia in aria in questa foto è Fabio Basile e questo è il momento in cui i suoi sogni si sono avverati. Basile ha sfidato i pronostici battendo il coreano detentore del titolo mondiale n. 1 di judo. Diciamo che non è il caso di mettercisi contro.

Basile è oro

Immaginate di essere il ragazzo che ha perso. Siete appena stati sconfitti nella finale olimpica e vi girate per vedere che colui che vi ha battuto sta facendo un salto mortale all’indietro per esultare.

Radiografia aliena

Ci vorrà un bel po’ per convincervi, ma questa è praticamente una radiografia di un essere umano, di un uomo che, peraltro, gode di ottima salute. Sembra la radiografia di una qualche vittima di un gravissimo incidente, ma non è altro che un atleta olimpico che sta eseguendo un esercizio.

Radiografia aliena

Se gli alieni scendessero sulla Terra, è molto probabile che avrebbero questo aspetto. È la radiografia più bizzarra di tutti i tempi.

Mani congelate

Può sembrare che le mani di Alex Gregory siano congelate e doloranti. Queste mani piuttosto strane possono essere il segno che si sta trasformando in Babbo Natale. È un miracolo di Natale. Ma probabilmente no, perché questa foto risale al 30 agosto scorso.

Mani congelate

Comunque, per quanto le mani di Gregory facciano impressione in questa foto, la cosa ha senso se si considera che si è imbarcato in una spedizione di ultraresistenza, la Polar Row. Questa spedizione ha conquistato undici record mondiali, tra cui quello di essere la prima imbarcazione a propulsione umana a raggiungere la calotta polare, che si trova alla latitudine più settentrionale della Terra.

Cinque Cerchi

Ecco come si festeggia. È un po’ inquietante che costui sia riuscito a imbrigliare le forze della natura. Presto vedremo gli atleti mangiare il fuoco, soffiare il vento e lanciare pezzi della Terra da una parte all’altra.

Cinque Cerchi

Come ci si rende conto che lo sappiamo fare? A questo ragazzo non bastava essere un nuotatore completamente esausto. Doveva anche essere il primo essere umano a comandare l’acqua….

Una donna dai mille talenti

C’è qualcosa che Simone Biles non sa fare? Ha vinto trentadue medaglie olimpiche e mondiali ed è a pari merito la ginnasta più decorata di tutti i tempi. Qui, sta facendo il primo lancio alle World Series ma, ovviamente, lo sta facendo con il suo tocco personale.

Una donna dai mille talenti

È difficile capire come qualcuno riesca così bene in una sola cosa specifica. È impossibile capire come Simone Biles sia bravissima in tutto.

l pericoli del ciclismo

La conclusione più grande di questo articolo è che il ciclismo (in particolare il Tour de France) è uno sport pericoloso. Questo atleta olimpico non ha preso un’abbronzatura a spray mal riuscita. Nella foto che vi mostriamo, delle sue gambe dopo aver terminato il Tour,

l pericoli del ciclismo

ora sembrano di tre tonalità diverse. Se fosse successo a qualcuno che conosciamo, saremmo tutti molto preoccupati. I piedi sembrano sul punto di staccarsi!

Cosce esplosive

Siamo sinceri: le cosce di questi ragazzi potrebbero schiacciarvi in due secondi. Quindi, cercate di non farli arrabbiare, perché potrebbe finire male. In tutta onestà, siamo spaventati quanto impressionati.

Cosce esplosive

Dopo aver dato un’occhiata a questa foto, non si può negare che questi campioni olimpici offrano davvero una nuova prospettiva sul corpo umano.

La dieta del nuotatore

Quello che state guardando non è un banchetto per cinque uomini. È infatti il pasto da 10.000 calorie che Ryan Lochte consuma in preparazione alle Olimpiadi. Speriamo che non abbia dimenticato l’appetito.

La dieta del nuotatore

Abbiamo visto tutti degli uomini che riescono a mangiare così tanto in un giorno, ma sicuramente non hanno l’aspetto di Ryan Lochte, dato che i suoi addominali non si vedono da nessuna parte. Questo piano alimentare più che sostanzioso sembra funzionare, visto che Lochte ha battuto Michael Phelps nei 100 metri farfalla.