50 sfumature di gambe
Questa è la gamba dell’ex campione del mondo di ciclismo, Janez Brajkovic dopo una gara. Il medico ufficiale della squadra di ciclismo croata ha dichiarato: “Ho visto ciclisti che, poco dopo tre settimane di gare in Francia, Italia e Spagna, erano esattamente come lui.”

Le gambe di Brajkovic sono tutto muscoli, quindi è logico che il polpaccio abbia questo aspetto dopo una gara intensa. Speriamo solo che il gonfiore sia diminuito da quando è stata scattata questa foto.
Campionessa al lavoro
Questa è la campionessa olimpica Yang Wang. In qualsiasi altro scenario, se qualcuno vedesse un’altra persona piegarsi in questo modo, penserebbe ad un un brutto incidente. Ma non in questa foto. Questa è una campionessa che sa fare il suo mestiere.

Come si può pensare che scenda sulla Terra? Lanciarsi in aria non è mai stato così elegante. A quasi tutti sembrerebbe un pesce fuor d’acqua, ma la Yang sembra addirittura un angelo.
Coppettazione terapeutica
Avrete tutti riconosciuto la persona in questa foto. Michael Phelps è l’atleta olimpico di maggior successo e più decorato di tutti i tempi, con un totale di ventotto medaglie, e questa terapia lo ha certamente aiutato nel suo percorso. La coppettazione è una forma di medicina alternativa.

La coppettazione serve a contrastare il dolore e l’infiammazione. Viene anche utilizzata come tipo di massaggio dei tessuti profondi. A quanto pare, è utile agli atleti, ma ne vale la pena? Perché poi il loro aspetto ne risente.
I rischi del ciclismo
No, questa foto non è un’immagine del seguito del film Alien. Questa è la gamba di George Hincapie dopo il Tour de France. Sembra che il cervello gli abbia attraversato il corpo e sia arrivato fino alla gamba. George Hincapie soffre gravemente di vene varicose.

È probabile che sia a causa delle tante ore passate seduto sulla bicicletta. Le vene varicose indicano che le vene sono bloccate e non funzionano più. Fortunatamente, Hincapie stava complessivamente bene.
Il popolo dei ragni
È finita, ragazzi. Il popolo dei ragni ha ufficialmente preso il sopravvento. Ma no, scherziamo! Quella che state vedendo è un’esibizione durante le gare di nuoto sincro alle Olimpiadi. Il nuoto sincronizzato è una disciplina olimpica femminile che combina perfezione tecnica, coordinazione, coreografia, abilità artistica e forza espressiva.

Il nuoto sincro deve essere uno degli sport più duri e faticosi delle Olimpiadi. Siamo già stanchi noi al solo pensiero di quanto allenamento ci sia dietro.
Recupero dei piedi
Se qualcuno dicesse che questa foto sia stata scattata in un ipotetico anno 2050, sarebbe credibile. Questo aggeggio è la risposta ai problemi dell’umanità o la sua più grande minaccia. Potrebbe facilmente trattarsi di uno strano dispositivo progettato per torturare James Bond.

I piedi di questa foto sono quelli di una velocista olimpica con uno strappo al piede. Secondo la maggior parte di noi, può sembrare che stia cercando di riscaldarsi le estremità.
Mani di ginnasta
Questa dedizione è di livello superiore. Le mani insanguinate di una ginnasta alle Olimpiadi sono l’emblema del duro lavoro necessario per avere successo nel proprio campo. Questi tagli e questi graffi non sono un caso isolato: per le ginnaste sono normali come l’inciampare in un dito del piede.

Purtroppo queste ginnaste, che sono bellissime mentre si librano in aria, hanno davvero sacrificato la loro capacità di fare un buon massaggio. Ne è valsa la pena, per queste persone così snodate e fuori dal comune?
I rischi del ciclismo
No, questa non è la foto di un pugile dopo un incontro. Si tratta della ciclista olandese Annemiek van Vleuten dopo un normale allenamento. Se questo è il danno che può capitare in una sessione di allenamento, allora il ciclismo è molto più duro di quanto pensassimo.

Sembre che l’occhio nero gliel’abbia fatto Mike Tyson. Deve essere stata una caduta piuttosto rocambolesca per provocare un infortunio del genere.
Bagno di ghiaccio
A quanto pare molti atleti olimpici, qualunque sia la loro disciplina sportiva, usino fare dei bagni di ghiaccio per rinfrescarsi. Che gente strana. Rimangono in questo bagno di ghiaccio da un minimo di cinque minuti a un massimo di un’ora. Perché? Dopo un allenamento intenso e massacrante, perché volersi di torturare ancora di più?

I benefici e la soddisfazione devono essere irrinunciabili, ma l’acqua gelata sarà un supplizio. Di sicuro, non appena il tempo è scaduto, si tuffano direttamente in un bagno bollente.
Compressione delle gambe
Aiutatela! Qualcuno la aiuti! No, scusate, è tutto a posto. Non è stata inghiottita da un grosso serpente nero, si è solo sottoposta a una compressione delle gambe. L’idea alla base della compressione è piuttosto semplice: favorire una migliore circolazione del sangue in determinate parti del corpo. Ha anche un aspetto piuttosto inverosimile.

Domandona: fa male? Sembra proprio di sì. La parola “compressione”, tra l’altro, ricorda molto il compattatore di rifiuti di Star Wars. Speriamo che non faccia male alle gambe della gente.
10 perfetto
A 14 anni noi giocavamo tutto il giorno alla Xbox e andavamo a scuola. Invece, a 14 anni, Nadia Comăneci è stata la prima ginnasta a ottenere il punteggio della perfezione di 10.0 ai Giochi Olimpici.

La Comăneci ha vinto nove medaglie olimpiche e quattro medaglie ai Campionati mondiali di ginnastica artistica. È una delle ginnaste più conosciute di tutti i tempi e ha il merito di aver reso popolare questo sport in tutto il mondo. Questa ragazza ha muscoli sulle gambe che non sapevamo nemmeno potessero esistere.
Grandi e piccoli
Simone Biles è, a pari merito con Larisa Latynina, la ginnasta più decorata di tutti i tempi. Il giocatore di pallavolo statunitense, David Lee, è alto un metro e novanta, quindi, a onor del vero, chiunque sembrerebbe piccolino vicino a lui.

Se questi due campioni olimpici si unissero, potrebbero diventare un enorme stranissimo trasformista e prevalere in tutte le gare olimpiche, dominando il mondo.
Mani da pesista
Sarebbe già straordinario gareggiare alle Olimpiadi, figuriamoci vincere una medaglia, ma abbiamo avuto un sussulto nel guardare le mani di Hidilyn Diaz. Le vesciche le abbiamo avute tutti nella vita, ma mai così impressionanti. Il sollevamento pesi forgia un bel fisico, questo è un dato di fatto. Un altro fatto è che ti rovina le mani….

Non c’è dubbio che l’intera popolazione delle Filippine sia estremamente orgogliosa. È sconvolgente constatare che cosa gli atleti di questa rassegna siano disposti a sacrificare per conquistare l’oro olimpico.
Velocista o ginnasta?
È assodato che l’uomo più veloce della storia, Usain Bolt, è anche un ginnasta. Onestamente, è difficile credere che una persona possa avere così tanto talento. Tuttavia, è plausibile che quest’uomo sia così snodato.

Uomo dai mille talenti, Usain Bolt non smette mai di stupirci. Tanti non riescono nemmeno a toccarsi le dita dei piedi senza piegare le ginocchia, eppure Bolt è qui a far arrossire tutti noi con la sua elasticità e la sua forza.
La nuotatrice e gli allungamenti
La situazione sta diventando ridicola. Questa foto ritrae Olivia Federici, una nuotatrice sincro britannica, prima del suo allenamento. Per raggiungere questo tipo di duttilità, noi comuni mortali impiegheremmo anni, eppure lei lo fa con tanta disinvoltura….

Se non lo sapessimo, diremmo che la Federici è una specie di superumano, o un alieno inviato da un altro pianeta per mostrare a noi terrestri come si può raggiungere la perfezione.
Niente può fermarlo
Cody Miller, nuotatore agonistico, è nato con il pectus excavatum, una deformità della parete toracica che causa l’incurvamento del torace. Questo gli ha provocato una crescita anomala della cassa toracica. A causa della deformità, ha iniziato a fare nuoto all’età di otto anni per monitorare il cuore e la respirazione.

È da prendere a modello. Non ha mai permesso che la sua deformità ostacolasse il suo sogno. Alle Olimpiadi del 2016, Miller ha vinto la medaglia di bronzo nei 100 metri rana maschili.
Mani lesse
Tutti abbiamo le mani lesse dopo una doccia o una nuotata, ma queste qui oltrepassano il limite. Sono le mani di Maarten Van Der Weijden, un nuotatore olandese di fondo e maratoneta di nuoto. La foto è stata scattata dopo una nuotata di 101 miglia che,

per capirci, è l’equivalente di una nuotata dalla Pennsylvania a New York. Impressionante, vero? Nel 2019, Maarten ha nuotato la lunghissima gara di pattinaggio su ghiaccio naturale dell’Elfstedentocht per beneficenza, raccogliendo oltre sette milioni di dollari. Oggi ha quarant’anni e da allora si è ritirato.
Fuori dai binari
Chi cercava una pista? Sicuramente non la ciclista su pista olandese Laurine Van Riessen. Sappiamo che viviamo tutti in una simulazione e che l’unica persona che possiede il codice segreto è la Van Riessen.

Chiunque voglia imparare, dovrà offrirle una somma di denaro molto alta. Non avevamo idea che il corpo umano potesse equilibrarsi fino a questo punto. È assolutamente incredibile.
Tempo di relax
Tutti possono capirlo. Dopo una lunga giornata di lavoro, si desidera sedersi e rilassarsi. Una volta arrivati a casa, ci si siede sul divano per guardare Netflix, ma non prima di aver allungato la gamba… sopra la testa! Un momento, voi no perché non siete Aly Raisman.

Ex ginnasta artistica americana e due volte campionessa olimpica, la flessibilità di Aly è qualcosa di invidiabile. Nonostante si sia ritirata, riesce ancora a fare vari tipi di contorsioni, che non immaginiamo neppure!
Avere stile
Se cercate su Google il termine del gergo giovanile “swag”, invece di trovarne la definizione, vi verrà presentata questa foto di Julia Mancuso. In questa stessa foto, sta gareggiando alle Olimpiadi in cui vince la medaglia di bronzo.

Con gli occhiali da sole e il berretto girato di lato, possiamo dire con certezza che questa ragazza ha uno stile davvero unico.
Supereroi della vita reale
Se vi siete mai chiesti cosa succederebbe se una stanza fosse gremita di persone dotate di superpoteri, questa è la vostra risposta. La quantità di talenti in mostra in questa fotografia lascia senza fiato. Questa stravagante foto di campioni olimpici darà sicuramente a tutti una nuova prospettiva sul corpo umano.

È stata scattata al campo di allenamento di livello 10 al Karolyi Ranch in Texas. Per raggiungere questo livello di atletismo, bisogna dedicare la propria vita a questo sport.
Differenza di taglia
A prima vista sembra la stessa foto, ma si tratta di due ginnaste e due giocatori di basket diversi. Questo dimostra che, a prescindere dalla taglia e dalla statura, chiunque può essere un atleta olimpico. Il corpo umano è spettacolare e si presenta in molte forme e dimensioni diverse.

Il giocatore di basket nella foto a destra ha in mano un pallone da calcio. Basta che si dedichi a un solo sport, che si metta in mostra.
Che la pista sia con te
A questo corridore olimpico non bastava correre in pista, doveva diventare un tutt’uno con essa. Sì, lui sembra un po’ strano, ma quello che si deve fare si fa e tutti noi dobbiamo rendere omaggio a questo atleta per la sua dedizione.

A parte il fatto che si è inglobato nella pista, prendiamoci un momento per apprezzare la quantità di muscoli della schiena di questo ragazzo. Questo dimostra ulteriormente tutta la sua dedizione nei confronti del suo sport.
La gamba di Thor
Se avete mai pensato alle gambe di Thor in pantaloncini, beh, date un’occhiata a questa foto. Gli atleti olimpici devono essere al massimo della forma fisica, ma non è necessario che siano degli dei.

A quanto pare, però, costui non ha ricevuto il promemoria: ha delle vene tali sulla gamba che non sapevamo nemmeno potessero esistere. Non è più un arto inferiore, ma un’unica vena.
Fluttuare nell’aria
Questo sportivo sta letteralmente volando, il sogno di ogni bambino. Qui abbiamo la presentazione del basket per la cerimonia di apertura delle Olimpiadi e non ha deluso le aspettative. Se qualcuno non sapesse che si tratta di un atleta olimpico, in questa foto probabilmente penserebbe che stia cadendo, ma possiamo confermare che ha fatto centro.

A volte le persone faticano persino a lavarsi i denti se c’è qualcosa in bagno con loro, mentre quest’uomo salta in cielo davanti a migliaia di persone. Da non credere.
Un sorriso per la fotocamera
Ce l’abbiamo fatta. Abbiamo trovato la foto più bella di tutti i tempi. L’unico motivo per cui questa foto è anche solo lontanamente inquietante è che come può un uomo essere così in gambissima? Sta battendo gli uomini più veloci sul più grande palcoscenico del mondo, eppure ha ancora il tempo di guardare e sorridere alla fotocamera.

Bolt ha rivelato che, prima di vincere la medaglia nel 2008, ha mangiato crocchette di pollo di McDonald’s per cena. Che uomo.
Polpaccio olimpico
Naim Süleymanoğlu: questo nome vi dice qualcosa? Crediamo di no. Questo stranissimo polpaccio enorme apparteneva a Naim. È stato sette volte campione del mondo di sollevamento pesi e tre volte medaglia d’oro alle Olimpiadi, stabilendo diversi record mondiali e diventando uno dei più grandi sollevatori di pesi di sempre.

Purtroppo Naim ora è morto, ma si dice che i suoi polpacci fossero in grado di intimidire le persone più forti. Il padre era alto 1,52, mentre la madre era alta 1,43. Anche Naim era un metro e cinquanta. Una tale potenza per una statura così bassa.
Più veloce della luce
Queste quattro cicliste stanno andando a una velocità tale che alcune delle migliori attrezzature fotografiche del mondo non potrebbero tenere il passo con loro. Il minimo errore potrebbe causare danni catastrofici a tutto il gruppo. Dopo aver dato un’occhiata a questa foto, non possiamo fare a meno di stupirci ancora una volta di dei prodigi del corpo umano.

Una delle cicliste, Laura Trott, è sposata con il campione olimpico Jason Kenny. Se tanto ci dà tanto, pensiamo di poter dire che i loro figli avranno dei superpoteri pazzeschi.
L’arte del relax
Ecco come si rilassano gli atleti olimpici. Ecco ancora una volta Aly Raisman. In questa foto, sta usando la coppettazione per far scorrere il sangue nelle gambe. In quanto ginnasta, la circolazione è estremamente importante, quindi questo tipo di terapia non si deve mai tralasciare.

Alexandra ha capitanato le squadre di ginnastica olimpica femminile statunitensi del 2012 (le “Fierce Five”) e del 2016 (le “Final Five”), che hanno vinto le rispettive competizioni a squadre.
Basile è oro
Lo sportivo che volteggia in aria in questa foto è Fabio Basile e questo è il momento in cui i suoi sogni si sono avverati. Basile ha sfidato i pronostici battendo il coreano detentore del titolo mondiale n. 1 di judo. Diciamo che non è il caso di mettercisi contro.

Immaginate di essere il ragazzo che ha perso. Siete appena stati sconfitti nella finale olimpica e vi girate per vedere che colui che vi ha battuto sta facendo un salto mortale all’indietro per esultare.
Radiografia aliena
Ci vorrà un bel po’ per convincervi, ma questa è praticamente una radiografia di un essere umano, di un uomo che, peraltro, gode di ottima salute. Sembra la radiografia di una qualche vittima di un gravissimo incidente, ma non è altro che un atleta olimpico che sta eseguendo un esercizio.

Se gli alieni scendessero sulla Terra, è molto probabile che avrebbero questo aspetto. È la radiografia più bizzarra di tutti i tempi.
Mani congelate
Può sembrare che le mani di Alex Gregory siano congelate e doloranti. Queste mani piuttosto strane possono essere il segno che si sta trasformando in Babbo Natale. È un miracolo di Natale. Ma probabilmente no, perché questa foto risale al 30 agosto scorso.

Comunque, per quanto le mani di Gregory facciano impressione in questa foto, la cosa ha senso se si considera che si è imbarcato in una spedizione di ultraresistenza, la Polar Row. Questa spedizione ha conquistato undici record mondiali, tra cui quello di essere la prima imbarcazione a propulsione umana a raggiungere la calotta polare, che si trova alla latitudine più settentrionale della Terra.
Cinque Cerchi
Ecco come si festeggia. È un po’ inquietante che costui sia riuscito a imbrigliare le forze della natura. Presto vedremo gli atleti mangiare il fuoco, soffiare il vento e lanciare pezzi della Terra da una parte all’altra.

Come ci si rende conto che lo sappiamo fare? A questo ragazzo non bastava essere un nuotatore completamente esausto. Doveva anche essere il primo essere umano a comandare l’acqua….
Una donna dai mille talenti
C’è qualcosa che Simone Biles non sa fare? Ha vinto trentadue medaglie olimpiche e mondiali ed è a pari merito la ginnasta più decorata di tutti i tempi. Qui, sta facendo il primo lancio alle World Series ma, ovviamente, lo sta facendo con il suo tocco personale.

È difficile capire come qualcuno riesca così bene in una sola cosa specifica. È impossibile capire come Simone Biles sia bravissima in tutto.
l pericoli del ciclismo
La conclusione più grande di questo articolo è che il ciclismo (in particolare il Tour de France) è uno sport pericoloso. Questo atleta olimpico non ha preso un’abbronzatura a spray mal riuscita. Nella foto che vi mostriamo, delle sue gambe dopo aver terminato il Tour,

ora sembrano di tre tonalità diverse. Se fosse successo a qualcuno che conosciamo, saremmo tutti molto preoccupati. I piedi sembrano sul punto di staccarsi!
Cosce esplosive
Siamo sinceri: le cosce di questi ragazzi potrebbero schiacciarvi in due secondi. Quindi, cercate di non farli arrabbiare, perché potrebbe finire male. In tutta onestà, siamo spaventati quanto impressionati.

Dopo aver dato un’occhiata a questa foto, non si può negare che questi campioni olimpici offrano davvero una nuova prospettiva sul corpo umano.
La dieta del nuotatore
Quello che state guardando non è un banchetto per cinque uomini. È infatti il pasto da 10.000 calorie che Ryan Lochte consuma in preparazione alle Olimpiadi. Speriamo che non abbia dimenticato l’appetito.

Abbiamo visto tutti degli uomini che riescono a mangiare così tanto in un giorno, ma sicuramente non hanno l’aspetto di Ryan Lochte, dato che i suoi addominali non si vedono da nessuna parte. Questo piano alimentare più che sostanzioso sembra funzionare, visto che Lochte ha battuto Michael Phelps nei 100 metri farfalla.
Almeno 30 foto che rivelano il lato segreto degli Emirati Arabi

Molti turisti parlano bene della città di Dubai e quasi tutti hanno ragione. Tuttavia, ci sono alcuni particolari che non sono stati scoperti. Particolari che molti non hanno ancora capito di questa città. Dubai e il resto del Paese – gli Emirati Arabi Uniti – è un luogo che ha di tutto, sia il buono che il cattivo, il bello e il brutto. Ecco un elenco di questi aspetti esclusivi degli Emirati Arabi.
Fuori fa caldo
Una delle tante cose esclusive degli Emirati Arabi è il clima. Il tempo in questa parte del mondo è davvero fenomenale. Può cambiare rapidamente e non è che si voglia stare fuori o senza riparo quando succede. È il modo per rovinarsi la giornata.

Questo è un aspetto generale noto a tutti, compresi gli animali e questo bel gatto sta cercando un modo per tornare in casa, perché, come accade di solito, la temperatura è passata, da metà mattina, a circa 40°. Chiunque (animali compresi) si fosse trovato fuori, avrebbe avuto la giornata piuttosto scombinata.
Tempesta di sabbia a Dubai
Per una città circondata da un livello denso e profondo di soffice sabbia, ci sono alcune cose impossibili in termini di clima. Se da un lato può fare in fretta molto caldo, dall’altro ci sono altri tipi di sorprese dal punto di vista meteorologico. Questa è un’altra delle cose segrete di Dubai.

Quando si uniscono il forte vento dal mare e la sabbia densa, il risultato è una devastante tempesta di sabbia. Mentre in altre città potrebbe essere un evento isolato, a Dubai è molto frequente. Sono grandi, immense tempeste di sabbia e durano per ore. In questa città è assolutamente meglio non farsi trovare impreparati se siete in giro.
Concessionaria in stato di abbandono
Gli Emirati Arabi sono conosciuti in tutto il mondo come un paese in cui le vetture sport vanno alla grande. Sono comuni come l’aria che respirano i cittadini. Questo fa sorgere una domanda: qual è il destino delle vetture non-sport in città?

Un tizio è entrato in una concessionaria d’auto per trovare risposte alla domanda. Sono otto anni che la concessionaria è in stato di abbandono. Osservando le auto in esposizione, non è difficile immaginare il motivo. Ci sono belle auto, ma non sono auto di lusso o supercar. Sono queste le auto che si trovano per le strade di Dubai.
Spiagge sporche
Ogni provincia o città ha le sue vicende di sporcizia e trascuratezza. Spesso si trovano zone della città piene di immondizia e altro. Tuttavia, gli Emirati esteriormente sembrano i più puliti di tutti. Un’altra cosa segreta di questo Paese.

Una volta tanto, un’uscita in spiaggia rivela spesso una parte della città che lascia molto a desiderare. La spiaggia può essere piena di sporcizia causata dai turisti e di sabbia sporca. Immagino che la città non sia solo sabbia bianca e spiagge pulite.
Vedute dal mare
Ci sono molte zone degli Emirati che meritano di essere apprezzate. La maggior parte di queste sono edifici altissimi e strutture gigantesche.

La cosa più bella è che dal mare si può ancora ammirare un grande scenario. Mentre stava navigando su acque locali alla periferia della città, questa persona ha voluto scattare una foto della città da lontano. La foto riprende i grattacieli, mostrando come se emergessero da una competizione l’uno con l’altro. Mostra una visione stilizzata della città, è stata descritta come la migliore foto di Dubai mai vista.
Erogatore di crema solare
A proposito di spiagge, il più delle volte hanno un aspetto invitante, per cui è scontata una capatina in spiaggia per qualsiasi turista. Tuttavia, il sole rovente può essere un ostacolo.

Ragion per cui la protezione solare è importante. Questo fatto non sfugge agli organizzatori e ai coordinatori di eventi in spiaggia. Anche se il turista dovesse dimenticare di portare con sé un flacone di crema solare, c’è una scorta per tutti. Le spiagge di Dubai dispongono di macchine che distribuiscono crema solare.
Niente spazio per i pedoni
Alcuni dei luoghi esclusivi di Dubai sono piuttosto diversi e temibili per alcuni. Un esempio è questa zona della città che presenta solo strade e nessun passaggio riservato ai pedoni. Entrambi i lati della strada sono colmi di uno strato profondo di sabbia e terra.

Ciò che mette in apprensione è che non ci sono marciapiedi ai lati della strada a fare da confine. Per andare sicuri, bisogna camminare a una certa distanza dalla strada. La circolazione è totalmente libera, senza contare che la maggior parte del traffico è costituito da auto che sfrecciano veloci e per questo fa un po’ paura andare a piedi in questa zona.
Piccione in metropolitana
L’ordine e la disciplina sono una parte fondamentale della vita negli Emirati. È uno dei motivi per cui la città è riuscita a mantenersi efficiente e ad anticipare gli altri nel corso degli anni. Tutti apprezzano la necessità di questo tipo di assetto.

Per esempio, l’ingresso in metrò deve avvenire in modo ordinato, cosa di cui sono consapevoli anche i piccioni e quello qui presente sembra stia educatamente aspettando.
Starbucks senza stelle
Un edificio fatiscente con il tetto squarciato non è esattamente il luogo in cui si troverebbe il famoso Starbucks. Tuttavia, passeggiando per il centro di Dubai, nelle zone meno esclusive, ci si potrebbe trovare di fronte ad una sorpresa.

È difficile dire come ci si sia trovato, ma ecco un logo di Starbucks nella parte della città dove meno ce lo saremmo aspettato. Un turista ha affermato che non si tratta di un caso isolato. Un’altra zona segreta della città, accessibile solo a chi la vive in profondità.
Una gallina per strada
In questa città tutto può sembrare perfetto dall’esterno. Tuttavia, è importante notare che ci sono molte cose che a Dubai sono nascoste agli occhi del mondo. Bisogna visitarla per vederle di persona.

Se alcune scoperte sono entusiasmanti ed emozionanti, altre non molto. Tante sono le cose che si possono trovare per le strade di Dubai. A quanto pare, per chissà quale motivo, qui anche le galline sono normali pedoni.
Relax in altitudine
Se si desidera visitare la città da un punto più ravvicinato, ci sono molti posti per farlo. È possibile anche concentrarsi, volendo, solo sui super grattacieli, escludendo gli edifici alti “ma non troppo”.

Tuttavia, è una vista che non è facilmente fruibile. Bisogna prendere una camera in uno degli hotel di prima categoria. Con una camera in uno degli edifici più alti ci si avvicina al cielo, ma si può anche guardare in basso per osservare le strade della città.
Veduta dal più alto di tutti
Il Burj Khalifa è attualmente uno degli edifici più alti del mondo. Pochissime persone al mondo possono raccontare di essere state in cima a questo edificio.

È come vedere la terra dal cielo. Vedere la città da una posizione così elevata è davvero raro ed emozionante, quel certo non so che tipico di questa città. Ecco un’immagine della città di notte dal Burj Khalifa.
Neve e grandine
Non c’è meteo o condizione climatica che non si possa sperimentare in questa città. Mentre quasi tutti i periodi dell’anno sono caratterizzati da caldo e tempeste di sabbia, in altri periodi abbiamo neve e grandine.

Anche se Dubai non è il primo posto in cui trovare neve e grandine, tuttavia, è uno di quei rari luoghi in cui le due cose si verificano contemporaneamente. Immagino che qui il clima sia davvero particolare.
Veduta a volo d’uccello
A causa dei numerosi alti edifici che troviamo in centro, la sede della compagnia aerea si trova in periferia. Per questo la vista dall’aereo mostra i grattacieli in lontananza unitamente alle parti più in basso.

Dà alla città un aspetto diverso, così lontano dai grattacieli. Questa particolare veduta dall’alto mostra anche un uccello in volo. La vista riassume l’eccellente architettura di entrambi i lati della città.
Passeggiata con la macchina fotografica
Una delle cose più banali e allo stesso tempo emozionanti che si possano fare negli Emirati è andare a spasso. Fare una passeggiata senza una vera e propria meta può essere davvero divertente. Ma è importante andarci con una macchina fotografica o almeno con un dispositivo mobile in grado di catturare le immagini con un’alta definizione.

Troveremo sicuramente qualcosa che merita di essere immortalato. Dalle divertenti strutture esterne alle auto di lusso fino agli altissimi edifici. Ci sono tanti luoghi reconditi negli Emirati con molte costruzioni degne di essere riprese.
Cattivo parcheggiatore
Il parcheggio delle auto è spesso a rischio e pericolo del proprietario. Non si può mai essere certi della bravura degli altri automobilisti e quando si verificano errori e incidenti, un semplice “mi scusi” può essere la soluzione.

È giusto dire che gli abitanti di questa città sono cordiali e umani. Sanno come trarsi d’impaccio. Questo automobilista affigge un avviso che dice: “Scusatemi tanto, non so parcheggiare bene”. Semplice, così non ci sono problemi.
Un gatto presso l’ascensore
Un’altro aspetto della città che non tutti riescono a notare è lo stile di vita dei vari animali ivi presenti, che devono adattarsi a quello tipico della metropoli. Questo gatto, in particolare, bisogna che impari ad essere paziente.

In questo caso, la pazienza consiste nell’aspettare che l’ascensore arrivi. Fa un po’ ridere, ma è così. Immaginate di dover scendere o salire centinaia di gradini di un palazzone. Questo la dice lunga su ciò che le persone devono saper fare in questa città.
Zone interdette ai turisti
In ogni grande città del mondo c’è sempre un “quartiere normale”, dove di solito non converge il flusso turistico. In quasi tutte le città, i siti di attrazione turistica sono esclusivi e contati, per cui sono davvero particolari. Negli Emirati, le cose sono molto diverse, con situazioni assolutamente divertenti.

Sono pochi i luoghi degli Emirati che non siano esattamente glamour e degni di essere visitati. In realtà, questi luoghi sono così pochi da costituire una rara curiosità di questo paese. In un certo senso, si potrebbe dire che i luoghi normali sono rari e costituiscono l’aspetto più curioso degli Emirati.
Eclissi ad anello
Gli Emirati sono sicuramente un luogo dove si possono vedere molte belle innovazioni create dall’uomo. Gli edifici alti fino al cielo, le spiagge, lo stile di vita esclusivo, ecc. ecc. Ma una delle poche cose segrete che molti non conoscono, o non apprezzano di questo luogo, sono le sue bellezze naturali. Negli Emirati troviamo anche dei paesaggi tra i più meravigliosi.

Nella foto vediamo un’eclissi solare ad anello vista dalla splendida città di Dubai. La parte più affascinante è che questa foto è stata scattata subito dopo l’alba, prima che tutto si illumini. Bisogna ammettere che il clima qui e i suoi effetti sono davvero una cosa misteriosa.
Qualcuno ha chiamato Uber?
La McLaren ha delle auto da corsa ritenute tra le più prestigiose al mondo. Ha anche un’auto da corsa con l’impronta del lusso. Non è certamente la prima cosa che viene in mente quando si ordina un servizio di taxi privato.

Tuttavia, a Dubai saremo pronti per un bel giro in auto per andare al lavoro. Una delle tante curiosità di Dubai è l’utilizzo di auto di lusso per qualsiasi cosa. Avere un’auto sportiva a disposizione solo per arrivare in tempo al lavoro la mattina è un vero lusso.
Verdure della casa
Tra tutti gli stili di vita esclusivi e costosi, un aspetto che è molto apprezzato da diversi abitanti di questa città è il mangiare sano. È uno di quegli aspetti inusitati di Dubai che la gente non percepisce facilmente.

Un signore ha raccontato la sua esperienza. È stato invitato dall’addetto ad un bar-chiosco a mangiare a prezzi economici. Mentre aspettava le ordinazioni, gli hanno servito delle verdure fresche. Un pasto che ha descritto come un toccasana per l’organismo dopo i caldi pomeriggi.
La spazzatura dalla ricchezza
Un’altra curiosità di Dubai è il concetto di rifiuti e di ciò che è considerato spazzatura. Gli abitanti di questa parte del mondo sono considerati tra i più ricchi del pianeta e conducono una vita lussuosissima.

Quindi, in un certo senso, ciò che si ritiene sia da buttare in questa città può essere classificato come costoso in altre. Un addetto alle pulizie presso una casa di ricchi ha detto che gli oggetti costosi vengono sempre gettati nel bidone dei rifiuti. Oggetti come il legno di Dubai, l’incenso, ecc.
>Cartello stradale nel deserto
Se c’è qualcosa che ci si aspetta da un cartello stradale è di trovarlo su una strada. Tuttavia, a Dubai, le cose sono un po’ più complicate e affascinanti. Si può trovare un cartello stradale quasi ovunque, purché indichi qualcosa o qualche direzione, altrimenti non c’è motivo per cui debba starci.

Questo particolare cartello stradale indica l’intersezione tra due piste di sabbia. Immagino che le piste di sabbia valgano come strade e l’indicazione c’è per mostrare la differenza tra le due. Anche se non si capisce.
Un nuovo mezzo di trasporto
Le vetture sport sono diventate così comuni in questa città da essere diventate l’automobile “media” di parecchia gente. Come fanno i super-ricchi a distinguersi dai ricchi? Prendendo un altro mezzo di trasporto.

La domanda è: cosa può battere le supercar in termini di prestigio? Ebbene, la risposta è: le belve addomesticate. Proprio così, animali addomesticati come leoni, tigri e simili. Questo signore va in giro per la città con il suo bel veicolo. Non sono molti quelli che insulterebbero questo particolare mezzo di trasporto.
Svegliarsi su nel cielo
Avere la testa tra le nuvole, in altre parti del mondo, potrebbe sembrare una citazione di un oratore motivazionale. In questa città di grattacieli, è solo stare un’altra mattina in un attico.

Chi abita all’ultimo piano di quasi tutti i grattacieli a sette stelle si sveglia tra le nuvole, letteralmente. Si ha la possibilità di vedere le nuvole così da vicino che ogni mattina sembra di volare. Come ha descritto un turista, è come svegliarsi in cielo.
Mercedes con brina
La Mercedes Benz non è esattamente classificata tra le auto di lusso che fanno regolarmente parte di questa città. Ma quando si va oltre l’impossibile, come il proprietario di questa Mercedes, essa diventa ben altro che esclusiva.

Diamo un’occhiata alla vettura di un principe saudita, uno dei più ricchi del mondo. Per dimostrare la sua ricchezza, ha voluto ricoprire la sua Mercedes con più di 300 mila diamanti. Il costo è stato di circa 4,8 milioni di dollari.
Tennis in paradiso
Ci sono molte zone di questo paese che sono sconosciute per molti. Quando si sente parlare di questi quartieri, nemmeno ci si crede. Altre zone, invece, confondono.

Un esempio tipico è quello di un campo da tennis che si trova a 300 mt di altezza. Immagino che il ricco proprietario dell’edificio sia un appassionato di tennis. Tuttavia, è piuttosto difficile credere che due atleti corrano su e giù per il campo giocando a tennis. È una scena a dir poco spiacevole.
Il meno fortunato
Quando in una città qualsiasi vengono lasciati doni e generi alimentari per i poveri, spesso si tratta di prodotti di bassa qualità. Si capisce subito che questi beni sono stati lasciati per i poveri.

Tuttavia, a Dubai, le cose lasciate per i poveri possono far invidiare la gente povera di questa città. I frigoriferi e le scatole in cui vengono conservati gli alimenti per i meno fortunati sono spesso pieni di prodotti costosi e di qualità. La vita della maggior parte degli abitanti di Dubai rimane comunque al di sotto degli standard.
Ruota panoramica sullo sfondo
Passare del tempo in spiaggia è un’abitudine in città. A questo si aggiungono scene straordinarie, di cui molte sono comuni in diverse zone. È possibile guardare ed ammirare la vista, il paesaggio e le belle architetture da qualsiasi punto della città.

Una visita presso una delle spiagge rivela un’altra veduta. Questa persona si gode la vista del fiume e della ruota panoramica sullo sfondo.
Macchina vendi-oro
La voglia o la necessità di abbandonare uno stile di vita eccentrico sono diventate un fatto normale in questa città. Molti non si rendono conto dell’impatto che ha sugli altri. Una parte di Dubai, che è ignota a molti, è l’inusuale domanda di oro.

Alcuni ristoranti e negozi accettano solo pagamenti in oro anziché in denaro. Dato che l’oro pesa e non è facile da portare con sé, in diverse zone della città ci sono distributori automatici in cui si preleva oro al posto dei contanti.
Scuderia con il marmo
Pareti alte, pavimenti in marmo, soffitti dipinti. Sembra sicuramente un’immagine lussuosa e di gran classe. Questa descrizione sarebbe adatta a un museo o alla casa di un ricco. A Dubai è anche di più.

È un punto della città che molti invidiano e altri sembrano non gradire. La descrizione di cui sopra non riguarda le case dei ricchi, ma i cavalli. Sì, a Dubai si possono costruire persino le scuderie di marmo. Nella stessa città vi sono cavalli che vivono una vita che tante persone possono solo sognare.
Sciare nel deserto
Lo sci è spesso associato a luoghi innevati e a climi freddi. Quando si va nel deserto, l’attrezzatura da sci non fa parte delle cose da acquistare. A meno che il deserto in questione non sia la città di Dubai.

Dubai dispone di un impianto sciistico tra i più grandi al mondo. E per di più è aperto tutto l’anno. È anche uno dei pochissimi impianti di sci al coperto esistenti, uno di quei luoghi che non ci si aspetta di trovare in questa città.
La toilette come un attico
In molti paesi e megalopoli del mondo si trovano i servizi igienici. Tuttavia, hanno un assetto spartano. Si ritiene che ci si passi il tempo essenziale e poi si prosegue il viaggio. A Dubai il discorso cambia.

Questa città trova il modo di rivestire ogni minima cosa con l’eccentricità e il lusso smodato. Questa foto non è quella di un attico, ma di una toilette. Immagino che ci si aspetti di rimanere per un po’ di tempo a provare i bagni e la jacuzzi.
Un conto corposo
Una delle tante curiosità di Dubai è il prezzo astronomico di beni e servizi. Sebbene ci si aspetti che tutto qui costi caro, costano anche di più di quanto ci si aspetti.

Una comitiva ha speso 387.988 dirham in una sola sera. Per capire, si tratta di circa 100.000 dollari spesi in una sola notte. Se uno pensa di essere abbastanza ricco da spendere tanto, questa città è talmente cara che si prosciugano grandi quantità di denaro.
Tenere la distanza
In un mondo di auto di lusso, supercar e auto sportive, è necessario che chi possiede un veicolo a bassa tecnologia faccia molta attenzione. Si tratta dei proprietari di motociclette, scooter e biciclette. A volte, a Dubai, per essere più prudenti, occorre trovare il modo di avvertire gli altri costantemente. Anche se questi modi possono suscitare le risa.

Questo tizio, nello svolgimento della sua attività, ha dovuto trovare il modo di mettere in guardia gli altri utenti della strada. Come si vede da un cartello, dice agli altri di mantenere la distanza di sicurezza. Altra cosa di cui non è facile rendersi conto in questo paese.
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